La scultura in terracotta dipinta fa parte del patrimonio artistico del Conservatorio di S. Girolamo a Montepulciano, che occupa i locali adiacenti alla Chiesa di S. Bernardo, da cui provengono alcune opere depositate recentemente nel Museo Civico. Il rilievo, collocato nella sala riservata alle terracotte robbiane, testimonia la notevole fortuna e diffusione nel territorio senese della produzione della bottega fiorentina fondata e condotta da Luca Della Robbia (1399/1400 - 1482), portata avanti dal nipote Andrea e dai suoi cinque figli almeno fino alla metà del Cinquecento. Se Andrea risulta essere il principale artefice delle numerose pale d'altare e gruppi plastici realizzati per le chiese del territorio senese, Montepulciano, Montalcino, Radicofani, tuttavia notevole fu anche il contributo del figlio Giovanni nei primi decenni del Cinquecento, al quale viene dubitativamente attribuito il busto del Redentore, frutto della produzione matura dell'artista, rivolta ad un più accentuato classicismo, che trova precisa rispondenza nel contemporaneo gruppo dell'"Annunciazione" del Santuario della Madonna delle Querce a pochi chilometri da Montepulciano.