Inaugurazione venerdì 22 novembre alle ore 17.00
Una sorprendente esposizione dell’artista lecchese Nicolò Tomaini che esplora il rapporto tra tecnologia e il senso contemporaneo.
La mostra "La Grande Illusione", un’inedita esposizione delle opere dell’artista Tomaini, nato nel 1989 nella provincia di Lecco e noto per le sue riflessioni critiche sull’impatto delle nuove tecnologie nell’arte e nella società contemporanea. La mostra sarà visitabile fino a domenica 3 febbraio 2025. Tomaini indaga i modi in cui la tecnologia, in particolare quella legata alla comunicazione, influenza e modifica profondamente la società, trasformando le dinamiche sociali e i rapporti personali.
Le sue opere, spesso costruite con tecniche iperrealiste, rappresentano scenari in cui il corpo umano, pur assente visivamente, è evocato come soggetto passivo e alienato di questa progressiva digitalizzazione.
In esposizione ci saranno circa quaranta lavori, inclusi una ventina di pezzi inediti, che coprono l’evoluzione artistica di Tomaini e che ci interrogano sul ruolo che la tecnologia sta assumendo nelle nostre vite e ci invitano a guardare oltre la superficie tecnologica, esplorando il senso di smarrimento e l'alienazione della generazione contemporanea.
Tra le serie esposte, spiccano i "caricamenti" e i "silicio", opere che combinano vecchi quadri e codici informatici, nonché i "teatrini", assemblaggi di elementi dei pupi siciliani con elementi digitali, che riflettono sul concetto di realtà virtuale. Un percorso immersivo che offrirà al visitatore una riflessione critica sull’illusione e l’alienazione tecnologica, ospitato nei vari livelli della Pinacoteca.
La mostra è realizzata dal Comune di Montepulciano, in collaborazione con LeoGalleries (Monza), galleria d'arte contemporanea con focus importante sulla corrente futurista. I curatori sono Roberto Longi, Filippo Mollea Ceirano ed Ettore Bossi.
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22 NOVEMBRE 2024
03 FEBBRAIO 2025