Il piccolo dipinto eseguito su supporto di lavagna deriva da una composizione del pittore tedesco Hans von Aachen, a noi nota attraverso la riproduzione a stampa dell'incisore fiammingo Aegidius Sadeler II (Anversa 1568-Praga 1629), il più dotato di una famiglia di incisiori attivi nei secoli XVI e XVII: per trentadue anni egli fu l'artista ufficiale degli imperatori Rodolfo II (1597-1612), Matthias (1612-1619) e Ferdinando II (1619-1629) a Praga, dove anche Hans von Aachen fu per molti anni operoso. L'opera poliziana, priva di alcuni particolari compositivi presenti nell'incisione del Sadeler, è attribuita da Laura Martini ad un pittore neerlandese e collocabile tra la fine del Cinquecento o già agli albori del Seicento.