L'opera, riferibile ad artista fiammingo o olandese memore dell'opera di Rubens, è stilisticamente affine al dipinto su rame raffigurante "Melchisedec offre il pane e il vino a Abramo", esposto nella stessa sezione dello Studiolo. La composizione qui rappresentata, tratta dal Vecchio Testamento, narra la vicenda di Bethsabea, moglie di Uria, guerriero di David, mentre, uscita dal bagno, viene raggiunta da una lettera del re David, di cui fu prima amante e poi moglie.