La tavoletta, proveniente dalla collezione del primicerio della Collegiata Francesco Crociani, è ricordata negli inventari del Museo come opera del pittore Ludovico Carracci (1555-1619). Tuttavia appare improbabile poter riferire il dipinto all'artista bolognese: la materia pittorica morbida e la pennellata sfrangiata suggeriscono una collocazione avanzata di esecuzione, seppure collocabile nell'arco cronologico del XVII secolo.